La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 10469 del 14 maggio 2014, ha stabilito che, in caso di dichiarazione congiunta, il co-dichiarante non può riscuotere il credito IRPEF della dichiarazione in quanto la legge stabilisce solo un principio di solidarietà passiva: moglie e marito sono responsabili per i debiti con l’Erario, e non attiva per i crediti. Il caso verteva su un’istanza presentata dalla moglie per riscuotere il credito IRPEF del marito deceduto, in virtù della dichiarazione congiunta.