La detraibilità delle spese sanitarie dipende dal professionista che offre la prestazione: deve essere una figura riconosciuta dal ministero della Salute. In caso di prestazioni offerte da un osteopata (figura non riconosciuta), la detraibilità è nulla. Sono detraibili le spese sostenute in funzione di visite nutrizionali, con conseguente rilascio di diete personalizzate “costruite” da biologi: la professione non è sanitaria, ma è inserita nel ruolo sanitario del Ssn (circolare AE n. 11/E del 21 maggio 2014).