Altro argomento trattato dalla risoluzione 57/E del 30 maggio – Agenzia delle Entrate – sul modello 730/2014, i rimborsi oltre i 4mila euro. In caso di rimborso complessivamente superiore a 4mila euro e richiesta di detrazioni per carichi di famiglia e/o di eccedenza derivante dalla precedente dichiarazione, sono previsti controlli preventivi da parte dell’Agenzia delle Entrate. Gli eventuali rimborsi spettanti saranno erogati direttamente dall’Amministrazione finanziaria, a seguito delle operazioni di verifica, da effettuare entro sei mesi dalla data di trasmissione del 730. Se, invece, il rimborso scaturisca da crediti diversi dalle detrazioni per carichi di famiglia e/o eccedenze da precedente dichiarazione non vi sarà controllo preventivo e il rimborso sarà erogato dal sostituto d’imposta in seguito alla ricezione dei risultati contabili. L’eccedenza risultante dalla dichiarazione precedente, utilizzata per versamenti tramite F24, non risultando come eccedenza nel quadro F del 730/2014, non concorrerà al plafond dei 4mila euro. Stesso discorso per le somme risultanti dal quadro “I Imposte da compensare” del 730/2014, destinate alla compensazione di imposte da versare autonomamente con l’F24, poiché non fanno parte dell’importo risultante a rimborso.