Sul sito del MEF sono pubblicate alcune risposte a frequenti domande poste all’amministrazione finanziaria da contribuenti, operatori professionali e dai soggetti che realizzano i software per il calcolo dei tributi, in merito alla corretta applicazione della TASI e dell’IMU. Tra le varie questioni, riguardo i soci delle cooperative a proprietà indivisa e gli assegnatari di alloggi sociali se debbano essere considerati “occupanti” ai fini TASI, nel caso in cui l’immobile sia occupato da un soggetto diverso dal proprietario o dal possessore a diverso titolo, questi soggetti sono titolari di un’autonoma obbligazione tributaria, e quindi: l’occupante versa la TASI nella misura, stabilita dal comune, compresa fra il 10% e il 30% dell’ammontare complessivo dell’imposta; il proprietario o il possessore a diverso titolo versa la restante parte.