Il Dl n. 66/2014 (ora Legge 89/2014) ha introdotto al Titolo II “Risparmi ed efficienza della spesa pubblica” alcune importanti novità in materia di affidamento di appalti pubblici, criteri di aggiudicazione e fatturazione elettronica delle pubbliche amministrazioni. L’articolo 8 contempla alcune misure per la trasparenza e la razionalizzazione della spesa pubblica per beni e servizi. Le PA possono ridurre del 5% gli importi di contratti di fornitura di beni e servizi, per tutta la loro residua durata, se si tratta di: contratti già in essere alla data di entrata in vigore del decreto stesso (24 aprile 2014); contratti relativi a procedure di affidamento per i quali sia già intervenuta l’aggiudicazione, anche provvisoria alla data di entrata in vigore del decreto stesso. In funzione di quanto esposto la parti possono rinegoziare il contenuto dei contratti in questione.