Il 30 dicembre 2014 è stata pubblicata la circolare AE n. 31/E, recante chiarimenti in merito alle novità fiscali introdotte riguardo le lettere d’intento. Dal 1°gennaio 2015 è l’esportatore abituale a dover trasmettere l’apposito modello all’Amministrazione finanziaria, la cui ricevuta telematica dovrà essere inviata al fornitore di beni/prestatore di servizi insieme alla dichiarazione stessa. Solo dopo il riscontro dell’effettiva trasmissione il fornitore può fatturare all’esportatore abituale senza applicazione dell’Iva ai sensi dell’art.8, primo comma, lettera c) del DPR n. 633/1972. La circolare chiarisce che le modalità di verifica dell’avvenuta trasmissione: tramite l’apposito servizio web messo a disposizione dall’Agenzia “Verifica ricevuta dichiarazione d’intento”; accedendo al proprio cassetto fiscale (se il soggetto è abilitato a Fisconline o Entratel).