Dopo nuovo regime forfetario per i contribuenti “minimi”, pacchetto Iva e norme in ambito Irap, ecco le altre misure fiscali contenute nella Stabilità 2015 (legge 190/2014) di interesse per imprenditori, professionisti, società ed enti. Le imprese e i lavoratori autonomi che vantano crediti verso le PA, potranno utilizzare tali somme in compensazione, per estinguere debiti iscritti a ruolo; modificata la disciplina del credito d’imposta per le imprese che investono in attività di ricerca e sviluppo: è estesa la platea di beneficiari, la durata dell’agevolazione arriva fino al 2019, meno alta la soglia minima di investimenti agevolabili, fissata a 30.000 euro, raddoppiato il tetto massimo di credito annuale per impresa (5 milioni di euro), dimezzata la misura del credito, ora fissata al 25% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti realizzati nei tre periodi d’imposta precedenti al 2015, vengono esclusi i brevetti dalla tipologia di attività agevolabili.