Il 770 resta anche per il 2015, tempi rapidi per l’attuazione del nuovo ravvedimento lungo e dello split-payment previsti dalla legge di Stabilità. Sono alcune delle indicazioni date dal direttore delle Entrate, Rossella Orlandi, nell’audizione di ieri presso la commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe tributaria. Riguardo le novità connesse alla dichiarazione precompilata, il direttore ha risposto alla sollecitazione arrivata nei giorni scorsi dai rappresentanti del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili che avevano chiesto una limitazione dell’invio telematico della CU esclusivamente ai contribuenti interessati dalla precompilata. Purtroppo, dagli incontri con le associazioni di categoria e con le software house è emerso che risulta complesso e oneroso, dal punto di vista degli interventi tecnici sulle procedure, operare una distinzione tra le certificazioni utili ai fini della precompilata e le altre, piuttosto che procedere all’invio complessivo di tutte le certificazioni emesse. Inoltre, il sostituto d’imposta non sarebbe in grado di distinguere a priori se il contribuente abbia o meno i requisiti per accedere in generale al modello 730. Per questi motivi il 770 continuerà ad essere trasmesso anche per il 2015.