Domani, 12 febbraio 2015, “scatta” la nuova procedura per la trasmissione delle lettere d’intento. Le fasi: l’esportatore abituale invia all’Agenzia dell’Entrate i dati contenuti nella lettera d’intento; l’Agenzia delle Entrate rilascia apposita ricevuta; l’esportatore abituale invia al fornitore la lettera di intento trasmessa all’Agenzia delle Entrate, unitamente alla copia della ricevuta di presentazione della stessa; il fornitore, ricevuta la documentazione, controlla telematicamente l’avvenuta comunicazione alle Entrate da parte dell’esportatore abituale della lettera d’intento; terminati i controlli, il fornitore può emettere fattura in sospensione d’imposta con la dicitura “non imponibile”.