Il DPCM del 19 luglio 2012 aveva imposto un termine ultimo ai certificatori di firma elettronica perché si dotassero di dispositivi certificati di firma digitale remota. I vecchi dispositivi non certificati potevano essere usati fino al 9 febbraio 2015. Con DPCM del 5 febbraio 2015 il Consiglio dei Ministri, considerando la complessità del processo di migrazione degli utenti su dispositivi certificati per l’apposizione di firme elettroniche e considerando che la mancata conclusione di tale processo potrebbe comportare un significativo impatto sui servizi assicurati dall’utilizzo degli stessi dispositivi automatici di firma, stabilisce un nuovo termine al 1° settembre 2015.